Se il vostro riscaldamento non funziona correttamente e avete escluso i soliti sospetti, come un filtro sporco o un sensore di fiamma sbagliato, potrebbe essere colpa del termostato. Questa, solitamente, è una cosa positiva perché i problemi del termostato sono di solito più facili (e meno costosi) da correggere rispetto ai problemi del forno stesso.
A volte, il cablaggio difettoso o invecchiato, l’accumulo di polvere, gli sbalzi di temperatura estremi e altri problemi possono causare il malfunzionamento del termostato, in modo che non possa comunicare correttamente con la caldaia e regolare la temperatura della vostra casa. Anche se alcuni di questi problemi possono anche essere causati da altri problemi, il termostato è il primo posto da controllare se si nota uno dei tre problemi comuni:
Il vostro riscaldamento smette di produrre calore
La caldaia emette quantità irregolari di calore.
Il riscaldamento si accende e si spegne più frequentemente del solito
Come funziona il termostato del riscaldamento
La stragrande maggioranza dei riscaldamenti standard ad aria forzata o delle unità del forno sono controllati da unità termostatiche a bassa tensione montate da qualche parte in casa, di solito in una posizione centrale. Anche i moderni termostati high-tech Wi-fi funzionano su principi simili ai classici vecchi termostati a quadrante. Alimentati da trasformatori a 24 volt che diminuiscono la tensione di linea a 120 volt, i termostati controllano la temperatura della stanza e inviano segnali ON-OFF al forno attraverso fili di piccolo calibro quando la temperatura scende al di sotto o sale al di sopra di quella impostata dall’utente.
Anche quando un termostato è controllato senza fili da uno smartphone (con una programmazione sofisticata per accendersi e spegnersi automaticamente) i principi sono ancora gli stessi: i fili a bassa tensione all’interno del termostato inviano segnali di controllo alla caldaia attraverso fili di piccolo calibro quando il meccanismo interno del termostato rileva che la temperatura della stanza differisce da quella impostata dall’utente.
Ecco uno sguardo ad alcuni dei problemi più comuni della caldaia legati al termostato e alle loro soluzioni.
Il termostato del riscaldamento: semplici problemi di alimentazione energetica
Un numero sorprendente di problemi legati al termostato deriva da problemi con l’alimentazione che aziona il termostato.
Controllate l’interruttore di alimentazione sul riscaldamento stesso; è facile scambiarlo per un interruttore della luce e spegnerlo. L’interruttore della caldaia è di solito montato su una parete vicino al riscaldamento. Questo interruttore di solito alimenta il termostato a bassa tensione.
Provate a sostituirne le batterie se il display di un termostato tradizionale a bassa tensione o di un termostato wifi non indica l’alimentazione. La maggior parte dei termostati programmabili hanno batterie di riserva che sono progettate per mantenere l’orario e le impostazioni del programma se l’alimentazione della casa è interrotta; i vecchi termostati standard non hanno batterie. Se il sistema funziona a orari incoerenti, assicuratevi di usare batterie al litio AA (alta potenza). Le batterie alcaline tradizionali si scaricano rapidamente e possono causare incongruenze e guasti al sistema.
Controllate il funzionamento del trasformatore, usando un multi-tester, e sostituitelo se è difettoso. I termostati a bassa tensione, compresi i moderni termostati wifi, funzionano con un piccolo trasformatore che converte la tensione di linea a 120 volt in corrente a 12 o 24 volt che fa funzionare il termostato. Se questo trasformatore è difettoso o ha problemi di connessione dei fili, può causare il mal funzionamento del termostato. Il trasformatore si trova in genere all’interno del pannello di servizio della caldaia. Assicuratevi infine di togliere l’alimentazione al circuito del trasformatore prima di testarlo o sostituirlo.
Cercate un interruttore o un fusibile bruciato che potrebbe interrompere l’alimentazione al forno o al termostato. Ripristinando l’interruttore o sostituendo il fusibile bruciato, il sistema può tornare a funzionare correttamente.
Componenti non compatibili con il termostato
Il corretto funzionamento del vostro forno richiede il corretto abbinamento del termostato al vostro sistema di riscaldamento. I termostati a bassa tensione sono il tipo più comune nei sistemi residenziali ad aria forzata. Il termostato deve essere abbinato al sistema di riscaldamento in base al tipo, alla capacità e alla potenza del forno. Installare il tipo sbagliato di termostato può causare una comunicazione errata e provocare un guasto al sistema. Se il vostro forno smette di funzionare dopo l’installazione di un nuovo termostato, è molto probabile che quest’ultimo sia di tipo sbagliato o che il suo cablaggio è stato impropriamente collegato.
Cablaggio difettoso
Collegamenti dei fili allentati o mancanti, e fili difettosi o invecchiati possono causare la perdita di connessione del vostro termostato al sistema di riscaldamento e raffreddamento, causando così una interruzione del servizio. Se il vostro riscaldamento smette di funzionare correttamente, è una buona idea controllare il cablaggio del termostato. Se sospettate che il cablaggio sia difettoso, stringete le connessioni e sostituite i fili se necessario, o consultate un professionista HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria) esperto. I termostati a bassa tensione usano fili di piccolo calibro che sono facili e sicuri per i fai da te.
Termostato del riscaldamento: polvere e detriti
Un termostato sporco può causare un funzionamento irregolare e un improvviso guasto del sistema. Per affrontare questo problema, rimuovere il coperchio del termostato e pulire delicatamente i suoi componenti interni, compresa la bobina bimetallica e le superfici di contatto dell’interruttore. In primo luogo, impostare il termostato sulla sua impostazione più bassa e utilizzare una spazzola morbida o aria compressa per pulire la bobina bimetallica. Poi, impostare il termostato sulla sua impostazione più alta e pulire la bobina nuovamente. Infine, reimpostare il termostato sull’impostazione preferita.
Problemi con l’anticipatore di calore
Sui vecchi termostati meccanici, non digitali (analogici), di solito c’è un dispositivo di resistenza elettrica – una piccola linguetta di metallo – montata al centro. Questo dispositivo, chiamato anticipatore di calore, dice al termostato quando spegnere i bruciatori del riscaldamento. Quando non funziona correttamente, può far sì che il riscaldamento si accenda e si spenga più spesso del necessario. Se il vostro anticipatore di calore non è impostato correttamente, richiederà una regolazione.
I termostati digitali e programmabili hanno anticipatori incorporati che si impostano automaticamente, senza bisogno di regolazioni manuali. I vecchi termostati meccanici, invece, devono essere regolati manualmente – idealmente, usando un amperometro per determinare l’impostazione corretta. A volte, dare all’anticipatore di calore una leggera spinta in entrambe le direzioni è sufficiente per risolvere il problema.
Letture di temperatura imprecise
Se il vostro riscaldamento non si accende quando dovrebbe (o se si accende quando non dovrebbe), una lettura imprecisa della temperatura può essere il colpevole. Controllate che il termostato sia installato nella posizione corretta, lontano da porte e finestre esterne e da fonti di calore come camini e riscaldatori radianti. L’esposizione alla luce diretta del sole, le emissioni di calore e le temperature esterne daranno al vostro termostato una lettura imprecisa, innescando così la vostra caldaia ad accendersi e spegnersi quando non dovrebbe. Gli esperti raccomandano che i termostati siano situati vicino al condotto di ritorno dell’aria per permettere una lettura più accurata possibile della temperatura.
Anche le correnti d’aria provenienti dalla cavità del muro dietro il termostato possono causare letture imprecise della temperatura. Se trovate un vuoto significativo nel muro dietro il vostro termostato, provate a riempirlo con un po’ di isolamento per frenare il flusso d’aria. Questo è più comune quando il termostato è montato su una parete esterna, ma può verificarsi anche su pareti interne se c’è movimento d’aria da un seminterrato o una soffitta.